Il Dipartimento di Chirurgia Maxillo Facciale e Odontoiatria in Salus offre servizi diagnostici e terapeutici ad un'ampia gamma di pazienti con problemi e patologie della regione della bocca, della testa e del collo. Il reparto si occupa della diagnosi e della terapia delle patologie neoplastiche (tumore), funzionali, traumatologiche. Con 10 anni di esperienza, questo reparto è dedicato alla correzione delle deviazioni craniomaxillo-facciali e delle dismorfosi della regione della testa. L'ortodonzia come servizio fornito dai nostri specialisti ortodontici del dipartimento, collabora strettamente con i chirurghi maxillo-facciali.
Gli interventi vengono eseguiti in anestesia generale e con piena fiducia nel successo dell'intervento. Il Salus Hospital dispone di apparecchiature radiologiche 3D (Dentascan spirale TAC) per esigenze chirurgiche implantologiche e ortodontiche
Servizi:
Correzione chirurgica di traumi del viso, della bocca e della regione dento-maxillo-facciale
Correzione di malformazioni tumorali e congenite del viso e della bocca (Labiopalato schizi)
Chirurgia ortognatica per la correzione di malocclusioni e malformazioni
Chirurgia orbitale
Chirurgia orale e implantare avanzata
Diagnosi e terapia delle problematiche Arco-Temporo-Mandibolari
Distrazione (riposizionamento osteogenetico) delle ossa facciali e mascellari
Chirurgia delle patologie infiammatorie dei mascellari e del viso
Chirurgia delle ghiandole salivari
Microchirurgia ricostruttiva delle ossa, dei tessuti molli, dei tessuti nervosi
Protesi dentale
Conservatore
Parodontologia
Patologia orale
ortodonzia
Sedazione per pazienti non collaboranti
Igiene orale e professionale
Odontoiatria pediatrica
Tipi di interventi chirurgici:
Tumori benigni e maligni
Le patologie oncologiche cervicofacciali costituiscono una delle maggiori sfide del chirurgo oro-maxillo-facciale. Il trattamento dei tumori della regione testa-collo richiede un approccio multidisciplinare e una sinergia di obiettivi comuni tra più figure professionali come il chirurgo oromaxillo-facciale e l'oncologo, radioterapista, otorinolaringoiatra, microchirurgo, psicologo o fisioterapista.
Traumatologia
Un posto elettivo tra le patologie del distretto cranio-maxillo-facciale è certamente occupato dalla traumatologia.
Malformazioni
Una malformazione craniofacciale è un'anomalia dello sviluppo embrionale che provoca un'alterazione delle ossa, delle mascelle e dei tessuti molli sovrastanti. Tre quarti delle malformazioni diagnosticate alla nascita rientrano nella categoria delle malformazioni craniofacciali.
Denti trattenuti e cisti
I denti del giudizio sono gli ultimi denti ad emergere nelle arcate dentarie. La loro eruzione avviene intorno ai 17-25 anni. Uno dei rischi dei denti conservati è che, una volta conservati, possono comunque infettarsi e causare dolore, causare problemi alle strutture anatomiche circostanti o addirittura essere il fattore eziologico di cisti alla mandibola.
Chirurgia ortognatica
La chirurgia ortognatica, o chirurgia della mascella, è quella branca della chirurgia mascellare-facciale che consente la correzione di un ampio spettro di deformità o anomalie scheletriche del viso e dei denti. È uno dei settori principali di un reparto oro maxillo-facciale. Con interventi di questo tipo è possibile la correzione totale dell'occlusione, viene notevolmente migliorata l'estetica del viso, e allo stesso tempo vengono corretti anche problemi funzionali legati alla masticazione, alla fonazione e alla respirazione.
Notturno di Apena
La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS) è una situazione clinica caratterizzata da un gran numero di ostruzioni delle vie aeree superiori come fumo, alcol, vari farmaci o anomalie scheletriche facciali che sono tutti fattori di rischio per la comparsa dell'OSAS. L'evidenza di questi episodi ostruttivi è associata ad una diminuzione della saturazione di ossigeno nel sangue e ad un aumento della CO2. Il paziente non si accorge di episodi ostruttivi, tuttavia durante il giorno subisce le conseguenze di un sonno non ristoratore: sonnolenza, difficoltà di concentrazione, diminuzione della libido, irritabilità e perfino alterazione della personalità. Questi pazienti hanno un rischio maggiore da 4 a 8 volte di incidenti stradali o di lavori pesanti, nonché di conseguenze sul sistema cardiovascolare con ipertensione, infarto e ictus. La diagnosi viene stabilita sulla base di esami specifici della qualità del sonno come la polisonnografia. Quest'ultimo consente il conteggio degli eventi ostruttivi in 1 ora: più di 3 eventi in un'ora costituiscono la forma aggravata di apnea in cui aumenta il rischio di incidenti cardiovascolari, il che rende molto necessario e urgente il trattamento di questa categoria di pazienti. L’approccio terapeutico è multidisciplinare e varia in base alla gravità e alla tipologia del caso. Possiamo citare in modo particolare alcune tipologie di trattamenti di seguito elencate:
L'utilizzo durante le ore di sonno di appositi dispositivi come il CPAP, che più nel dettaglio è un dispositivo che consente l'assistenza respiratoria continua mediante maschera facciale
Nelle forme più lievi si possono utilizzare dispositivi endorali di riposizionamento mandibolare che, facendo avanzare la mandibola, permettono l'apertura delle prime vie aeree della zona dell'orofaringe e dietro la radice della lingua
Un'alternativa efficace dall'80 al 95% e che non comporta mai ricadute di problemi respiratori è l'intervento chirurgico di avanzamento bimascellare. Attraverso l'intervento possiamo ottenere un avanzamento fino a 10 mm. Dopo l'intervento, che è una procedura completamente endoorale, il paziente può eliminare i dispositivi di assistenza durante il sonno come la CPAP.
Sedazione
La sedazione endovenosa cosciente è una tecnica che ci permette di superare gli interventi odontoiatrici senza sentire nulla e soprattutto senza ricordare nulla. Questo ci porta molti vantaggi perché somministrando la sedazione possiamo gestire i pazienti che non collaborano, soprattutto i pazienti che soffrono di sindrome di Down o i bambini odontofobici. La sedazione non presenta rischi e non ha effetti collaterali se eseguita da un anestesista professionista. Prima di intraprendere tale procedura su qualsiasi paziente, dobbiamo prima eseguire alcuni esami preoperatori come ALT, Emocromo, Creatinina, opt, ecc. Un intervento con sedazione richiede sempre la presenza di un anestesista specializzato che sia in grado di monitorare tutti i parametri vitali del paziente durante l'intero processo: pressione arteriosa, frequenza cardiaca, saturazione.
La sedazione è diversa dall'anestesia totale in quanto il paziente durante tutta la seduta con sedazione respira normalmente senza assistenza dalla macchina, quindi non è necessaria l'intubazione nasotracheale.
In secondo luogo, anche il tempo di recupero postoperatorio è più breve.
In terzo luogo, durante la sedazione dobbiamo essere sempre assistiti con iniezioni di anestetico locale, come faremmo durante una normale seduta dal dentista.
Non esistono particolari controindicazioni, quindi può essere utilizzato nel caso di pazienti odontofobici pediatrici o adulti nonché in pazienti affetti da patologie rare.
La sedazione è davvero adatta per una vasta gamma di fasce di età. Possono sottoporsi a tale intervento tutti i pazienti pediatrici dai 4 ai 14 anni. Il protocollo per i bambini è diverso:
I farmaci vengono iniettati in base al peso
Il tempo di intervento è più breve
Chirurgia implantare e protesica
L'implantologia è quella branca della chirurgia che si occupa della sostituzione dei denti perduti nelle arcate, con viti in titanio biocompatibili che vengono posizionate all'interno delle ossa mascellari a livello delle arcate.
Le odierne tecniche chirurgiche hanno consentito interventi totalmente indolori e un totale ritorno della funzionalità e dell'estetica. L’inserimento di un impianto osseo protegge le ossa delle zone edentule delle mascelle dall’atrofia, che deriva dalla mancanza di funzione masticatoria. L'impianto dentale è composto da 3 parti: una vite in titanio che viene avvitata saldamente nell'osso mascellare, un pilastro in titanio e una corona in ceramica.